12 December 2006

George Bernard Shaw

  • A questo mondo non si fa mai nulla a meno che gli uomini non siano disposti ad uccidersi l'un l'altro se non viene fatta.
  • Alcuni vedono le cose come sono e dicono perché? Io sogno cose non ancora esistite e chiedo perché no?
  • C'è una sola religione, benché ne esistano un centinaio di versioni. (dalla prefazione di Commedie piacevoli)
  • Chi può fa; chi non può, insegna.
  • Chiunque sia un po' specialista è, a rigor di termini, un idiota. (Il manuale del rivoluzionario, da Uomo e superuomo)
  • Come ogni giovanotto, tu esageri di molto la differenza tra una donna e l'altra.
  • È più facile rimpiazzare un uomo morto che un quadro.
  • È proprio tempo di pensare all'avvenire, quando non c'è più nessun avvenire a cui pensare. (da Pigmalione)
  • Esistono cinque categorie di bugie; la bugia semplice, le previsioni del tempo, la statistica, la bugia diplomatica e il comunicato ufficiale.
  • Gli americani mi adorano e continueranno ad adorarmi fin quando non dirò qualcosa di bello su di loro.
  • Gli inglesi non saranno mai schiavi. Avranno sempre la libertà di fare ciò che il governo e l'opinione pubblica pretendono da loro.
  • Gli uomini non sono saggi in proporzione tanto all'esperienza quanto alla loro capacità di fare esperienza.
  • Finché ho un desiderio, ho una ragione per vivere. La soddisfazione è la morte.
  • I piccoli risparmi formano le grandi ricchezze: questo è valido sia per i denari che per le abitudini. (da Pigmalione)
  • Il cloroformio ha permesso a qualsiasi imbecille di fare il chirurgo.
  • Il lavoro di una donna è quello di sposarsi il più presto possibile e quello di un uomo quello di mantenersi scapolo finché può.
  • Il martirio è l'unico mezzo con il quale un uomo può diventare famoso senza abilità.
  • Il matrimonio è popolare perché unisce il massimo della tentazione con il massimo dell'opportunità.
  • Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno. (da La Settimana Enigmistica n° 3831, 27 Agosto 2005)
  • In paradiso un angelo non è niente di particolare.
  • La bellezza, dopo tre giorni, è tanto noiosa come la virtù.
  • La castità è la più pericolosa di tutte le pervesioni sessuali.
  • La crudeltà sarebbe deliziosa se si potesse trovare qualche tipo di crudeltà che non facesse veramente male.
  • La gioventù, a cui si perdona tutto, non si perdona nulla; alla vecchiaia, che si perdona tutto, non si perdona nulla.
  • La giovinezza è una cosa meravigliosa: che crimine, sprecarla nei bambini!
  • La minoranza qualche volta ha ragione, la maggioranza ha sempre torto.
  • La scienza è sempre imperfetta. Ogni volta che risolve un problema, ne crea almeno dieci nuovi.
  • La volubilità delle donne che amo è eguagliata soltanto dall'infernale costanza delle donne che mi amano.
  • L'uomo ragionevole adatta se stesso al mondo, quello irragionevole insiste nel cercare di adattare il mondo a se stesso. Così il progresso dipende dagli uomini irragionevoli. (da Uomo e superuomo)
  • Mi piace la convalescenza: è la cosa per cui vale la pena ammalarsi.
  • Nessun uomo impegnato a fare una cosa molto difficile, e a farla molto bene, perde mai il rispetto di se stesso.
  • Non aspettare il momento opportuno: crealo!
  • Non capisco bene perché gli uomini che credono agli elettroni si considerino meno creduli degli uomini che credono agli angeli. (da Santa Giovanna)
  • Non ci sono segreti custoditi meglio di quello che tutti conoscono.
  • Per giocare a cricket non è necessario essere stupidi. Esserlo, però, aiuta molto.
  • Per vivere piacevolmente in Inghilterra, basta trascorrere l'inverno sulla Costa Azzurra, l'estate in Scozia e il resto dell'anno nel proprio letto. (da La Settimana Enigmistica n° 3614, 30 Giugno 2001)
  • Quando, in questo mondo, un uomo ha qualcosa da dire, la difficoltà non sta nel fargliela dire, ma nell'impedirgli di dirla troppo spesso.
  • Quando un uomo vuole ammazzare una tigre, lo chiama sport; quando la tigre vuole ammazzare lui, la chiama ferocia. (Massime per rivoluzionari, da Uomo e superuomo)
  • Sapendo che il primo posto nel cuore dei loro uomini è incontrastatamente occupato dai cavalli, le donne inglesi cercano di assicurarsi almeno il secondo posto in graduatoria, facendo di tutto per assumere un aspetto equino. E di solito ci riescono.
  • Sono un milionario. Questa è la mia religione.
  • Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso e si usano le opere d'arte per guardare la propria anima.
  • Tra gli stupidi gli infelici sono rari.
  • Troppo stanco per lavorare, scrivevo libri. (citato in Giorgio Manganelli, Il rumore sottile della prosa – Adelphi)
  • Trova abbastanza cose ingegnose da dire, e sarai primo ministro; scrivile, e sarai uno Shakespeare.
  • Tutto capita a tutti, prima o poi, se c'è abbastanza tempo.
  • Uno è tanto più rispettabile quante più sono le cose di cui si vergogna. (da Uomo e superuomo)
  • Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.
  • Una vacanza perpetua è una definizione calzante di inferno.

Ernest Hemingway

  • Ai gatti riesce senza fatica ciò che resta negato all'uomo: attraversare la vita senza fare rumore.
  • Essere un padre di successo è un ruolo unico: quando hai un figlio, non seguirlo solo per i primi due anni.
  • Essere uomo è un mestiere difficile. E soltanto pochi ce la fanno.
  • Fino ad ora, sulla morale ho appreso soltanto che una cosa è morale se ti fa sentire bene dopo averla fatta, e che è immorale se ti fa star male.
  • Il vino è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo.
  • No. È il grande inganno, la saggezza dei vecchi. Non diventano saggi. Diventano attenti. (da Addio alle armi)
  • Non bisogna giudicare gli uomini dalle loro amicizie: Giuda frequentava persone irreprensibili!
  • Non confondere il movimento con l'azione.
  • Un uomo deve subire molti castighi per scrivere un libro veramente divertente.

Groucho Marx

  • All'infuori del cane il libro è il migliore amico dell'uomo. Dentro il cane è troppo scuro per leggere.
  • Durante la Grande Depressione del '22 in Central Park i piccioni portavano le briciole di pane ai passanti.
  • Gli uomini sono donne che non ce l'hanno fatta.
  • Il matrimonio è la causa prima del divorzio.
  • In fondo ad ogni credenza c'è una verità. In fondo ad ogni salotto c'è una credenza. Questo dimostra inconfutabilmente che i salotti esistono.
  • L'intelligenza militare è una contraddizione in termini.
  • Mi tradisci con una donna calva, non ho trovato nessun capello sulla tua giacca.
  • Naturalmente nella vita ci sono un mucchio di cose più importanti del denaro. Ma costano un mucchio di soldi!
  • Non vorrei mai far parte di un club che accettasse tra i suoi soci uno come me.
  • Suono al conservatorio. Ma non mi aprono mai.
  • Trovo la televisione davvero molto istruttiva. Ogni volta che qualcuno mette in funzione l'apparecchio, me ne vado nell'altra stanza a leggere un libro.

Alessandro Morandotti

  • Amare tutta l'umanità può riuscire più facile del tollerare una sola persona.
  • Anche una domanda sbagliata può ottenere una risposta giusta.
  • I genitori si compatiscono, dei nonni si sorride, gli antenati si venerano.
  • Il bacio è una trovata geniale per impedire agli innamorati di dire troppe stupidaggini.
  • Il denaro è come l'aria, fin che c'è non te ne accorgi.
  • Il dubbio è il lievito della conoscenza.
  • Il vero amico lo riconosci da come ti mente.
  • I vizi hanno la virtù di rendere contenti chi li pratica e arricchire chi li favorisce.
  • La donna ideale deve soddisfare l'anima, lo spirito, i sensi. Non trovando riuniti i tre requisiti nella stessa persona, è consentito il frazionamento.
  • L'amore allo stato puro è quello non corrisposto.
  • L'unica maniera per giustificare una bugia è un'altra bugia.
  • Man mano che aumenta la saggezza diminuiscono le occasioni di utilizzarla.
  • Neppure l'ingiustizia è uguale per tutti.
  • Nessuno è infallibile. La creazione dell'uomo ne è la prova.
  • Per comandare bisogna riuscire a trovare chi è disposto ad ubbidire.
  • Per sottrarsi alla fatica di pensare, i più sono persino disposti a lavorare.
  • Quando una donna dichiara di stimare un uomo è sottinteso che non lo ama.
  • Se uno sciocco si dichiara tale, gli si crede sulla parola. Se un genio proclama di esserlo, si pretende che lo dimostri.
  • Solo chi non ha fame è in grado di giudicare la qualità del cibo.
  • Troppo cibo rovina lo stomaco, troppa saggezza l'esistenza.
  • Un ramo di pazzia abbellisce l'albero della saggezza.
  • Uomini e meloni hanno questo in comune, che dal di fuori non si capisce se sono buoni.
  • È facile fare domande difficili. Difficile è dare risposte facili.
  • Una libertà imposta è peggio della schiavitù.

11 December 2006

Marco Tullio Cicerone

  • Ama come se più tardi dovessi odiare.
  • Se vuoi la pace, prepara la guerra
  • È meglio ricevere che fare ingiustizia.
  • La fame è il condimento del cibo.
  • Ciascuna parte della vita ha un suo proprio carattere, sì che la debolezza dei fanciulli, la baldanza dei giovani, la serietà dell'età virile e la maturità della vecchiezza portano un loro frutto naturale che va colto a suo tempo. (da De Senectute)
  • Come non tutti i vini, così non tutti i caratteri inacidiscono invecchiando. (da De Senectute)
  • È necessario scegliere dopo aver giudicato e non giudicare dopo aver scelto. (da De Amicitia)
  • I secondi pensieri, di solito, sono i più saggi.
  • Il sonno è immagine della morte. (dalle Tusculanae Disputationes)
  • La fortuna non solo è cieca lei stessa, ma per lo più rende ciechi anche coloro che abbraccia.
  • La leggerezza è propria dell'età che sorge, la saggezza dell'età che tramonta. (da De senectute)
  • La vecchiaia è il compimento della vita, l'ultimo atto della commedia. (da De senectute)
  • L'accondiscendenza partorisce amici, la verità odio.
  • L'avarizia in età avanzata è insensata: cosa c'è di più assurdo che accumulare provviste per il viaggio quando siamo prossimi alla meta? (da De Senectute)
  • Mi odino pure, purché mi temano.
  • Nei dissensi civili, quando i buoni valgono più dei molti, i cittadini si devono pesare, non contare. (da De Republica)
  • Nessuno è tanto vecchio da non credere di poter vivere ancora un anno. (da De Senectute)
  • Niente asciuga più velocemente di una lacrima.
  • Non patisce mancanza chi non sente desiderio. (da De Senectute)
  • Non siamo nati soltanto per noi stessi.
  • Nulla che sia del tutto nuovo è perfetto. (da Brutus)
  • Nulla è difficile per chi ama.
  • Nulla di più turpe che anteporre un'affermazione alla conoscenza.
  • Ogni persona si lamenta, specialmente della sorte propria.
  • Siamo schiavi delle leggi per poter essere liberi.
  • Un amico, se lo è, è un secondo io.

Honoré de Balzac

  • C'è tutta una vita in un'ora d'amore. (da Lo zigrino, Rizzoli, Milano, 1957)
  • Che cos'è l'arte, signore? È la natura concentrata. (da Le illusioni perdute)
  • Ciò che forma le qualità del marito che si ama, forma spesso i difetti del marito che non si ama.
  • Credete a tutto ciò che sentite sul conto del mondo, nulla è troppo brutto per essere impossibile.
  • Fra due che amano, ce n'è sempre uno che ama di più e soffre; l'altro ama di meno e si annoia.
  • Gli incompresi si dividono in due categorie: le donne e gli scrittori.
  • Il sentimento che l'uomo sopporta più difficilmente, soprattutto quando lo merita, è la pietà.
  • Il vecchio è un uomo che ha mangiato e guarda gli altri pranzare.
  • La critica è una spazzola che non si può usare sulle stoffe leggere, dove porterebbe via tutto. (da Le illusioni perdute)
  • La felicità è la poesia della donna.
  • La fortuna che uno si acquista è in proporzione con i bisogni che uno si crea.
  • La gloria è un veleno che bisogna prendere a piccole dosi.
  • La maggior parte delle discussioni deriva dal vedere un solo lato delle questioni e dal credere che esso sia il solo giusto.
  • La malattia del nostro tempo è la superiorità. Ci sono più santi che nicchie. (da Il medico di campagna)
  • La potenza non consiste nel colpire forte o spesso, ma nel colpire giusto. (da La filosofia del matrimonio)
  • La prerogativa di sentirsi a casa propria dappertutto è solo dei re, delle puttane e dei ladri.
  • La volontà può e deve essere motivo d'orgoglio più dell'ingegno. (da La musa del dipartimento)
  • L'avarizia comincia dove finisce la povertà. (da Le illusioni perdute)
  • Le leggi sono ragnatele che le mosche grosse sfondano mentre le piccole ci restano impigliate.
  • L'odio senza desiderio di vendetta è un seme caduto sul granito.
  • L'uomo che non è libero è proprio quello di cui le donne vanno ghiotte. Ciò prova che l'amore è veramente ladro.
  • Mai un marito sarà così ben vendicato dall'amante di sua moglie.
  • Nella vita abbondano i maschi, ma scarseggiano gli uomini.
  • Non sai che ognuno ha la pretesa di soffrire molto più degli altri? (da La pelle di zigrino)
  • Nessuna donna viene abbandonata senza ragione. È un assioma scritto in fondo al cuore di ogni donna; di qui il furore di quelle abbandonate.
  • Nessuno osa dire addio ad un'abitudine. Molti suicidi si son fermati sulla soglia della morte per il ricordo del caffè dove vanno tutte le sere a fare la loro partita a domino.
  • Quei bordelli del pensiero che si chiamano giornali. (da Le illusioni perdute)
  • Quel che rende indissolubile le amicizie e ne raddoppia l'incanto è un sentimento che manca all'amore: la sicurezza.
  • Una moglie è uno schiavo che bisogna saper mettere su un trono. (da La fisiologia del matrimonio)
  • Una notte d'amore è un libro letto in meno.

Oriana Fallaci

  • Io sono qui per provare qualcosa in cui credo: che la guerra è inutile e sciocca, la più bestiale prova di idiozia della razza terrestre. Io sono qui per spiegare quanto è ipocrita il mondo che si esalta per un chirurgo che sostitusce un cuore con un altro cuore, e poi accetta che migliaia di creature giovani, col cuore a posto, vengano mandati a morire, come vacche al macello, per la bandiera. (da Niente e così sia)
  • La libertà è un dovere, prima che un diritto è un dovere.
  • Una volta nato non ti dovrai scoraggiare, dicevi: neanche a soffrire, neanche a morire. Se uno muore vuol dire che è nato, che è uscito dal niente, e niente è peggiore del niente: il brutto è dover dire di non esserci stato.

Sofocle

  • Chi ha paura non fa che sentir rumori.
  • Il silenzio dà alle donne la grazia che loro si addice. (da Aiace)
  • Di quelli che architettano nell'ombra qualcosa, l'animo, benché nascosto, anzitempo suole tradirsi.
  • I più grandi dolori sono quelli di cui noi stessi siamo la causa. (da Edipo re)
  • La morte è l'ultimo medico delle malattie.
  • Merita solo disprezzo l'uomo politico che, per qualsiasi ragione, ha paura di fare ciò che ritiene meglio per lo Stato.
  • Nessuno ama la vita come l'uomo che sta invecchiando.

Beppe Grillo

  • Chi ha in mano questi due cavi – energia e informazione -ha in mano il futuro: energia e informazione, alla velocità della luce. Queste sono le rendini che governano il mondo. E voi... i cavalli. (da Tutto il grillo che conta).
  • "...ecco perché è andato in crisi il Vaticano, perché se la Chiesa scopre la figa, sono rovinati".
  • Ho conosciuto Andreotti, che e' arrivato alla quinta reincarnazione. Purtroppo per lui, nello stesso corpo...
  • Ho sei figli. mia figlia mi ha detto: " Voglio fare un provino a Saranno Famosi". Sapete, quella trasmissione del "marito" di Costanzo. Le ho detto: "Ma perché non ti droghi come tutti e la facciamo finita?". (da Tutto il grillo che conta)
  • La mafia ha aperto un'inchiesta sulla Procura di Palermo...
  • La Danimarca esporta centinaia di tonnellate di biscotti negli Stati Uniti. Gli Stati Uniti esportano centinaia di tonnellate di biscotti in Danimarca. E uno dice: vabbe' saranno biscotti diversi. E allora perché cazzo non si scambiano la ricetta? (da Tutto il grillo che conta).
  • La vita è una tempesta, ma prenderlo nel culo è un lampo.
  • Nel '94 le autorità dello Sri Lanka hanno bloccato quindici milioni di tonnellate di latte in polvere radioattivo della Nestle'. E quando gli hanno detto: "Ma che cazzo fate?", han detto: "L'abbiamo fatto per le mamme. Così se smarrivano di notte i bambini erano fosforescenti." (da Tutto il grillo che conta).
  • Sei di sinistra?, mi chiedono. Non lo so... io sono stato fermo: si sono spostati tutti gli altri.!

Fabrizio De Andre'

  • Dall'ingenuità possono nascere dei piccoli miracoli, o anche delle grandi stronzate. (Torino, Palastampa, 25/3/1997)
  • Fino a diciotto anni tutti scrivono poesie; dopo, possono continuare a farlo solo due categorie di persone: i poeti e i cretini.
  • Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria / Col suo marchio speciale di speciale disperazione / Chi tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi / Per consegnare alla morte una goccia di spendore / di umanità, di verità. (da Smisurata preghiera, Anime salve, 1996)
  • Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita / debba in qualche modo incominciare una chitarra. (da Amico fragile, 1975)
  • Quei giorni perduti a rincorrere il vento / a chiederci un bacio e volerne altri cento. (da Amore che vieni, amore che vai, 1966)
  • Si sa che la gente dà buoni consigli / sentendosi come Gesù nel tempio / si sa che la gente dà buoni consigli / se non può più dare cattivo esempio. (da Bocca di rosa, 1967)
  • Io mi dico è stato meglio lasciarci / che non esserci mai incontrati. (da Giugno 73, 1975)
  • C'è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo. (da Il bombarolo, 1973)
  • Cari fratelli dell'altra sponda / cantammo in coro giù sulla terra / amammo in cento l'identica donna / partimmo in mille per la stessa guerra / questo ricordo non vi consoli / quando si muore, si muore soli . (da Il testamento, 1963)
  • Lei sa che ogni letto di sposa / è fatto di ortica e mimosa. (da La canzone di Barbara, 1968)
  • Da bambino volevo guarire i ciliegi/ quando rossi di frutti li credevo feriti. (da Un medico, 1971)

Passione...

Leggendo il libro di Gandhi e' nata una strana attrazione per gli aforismi.Arrivo a considerarli una delle massime espressioni di intelligenza.Percio' ne raccolgo un po'.Quelle che mi piacciono di piu'.