- Dall'ingenuità possono nascere dei piccoli miracoli, o anche delle grandi stronzate. (Torino, Palastampa, 25/3/1997)
- Fino a diciotto anni tutti scrivono poesie; dopo, possono continuare a farlo solo due categorie di persone: i poeti e i cretini.
- Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria / Col suo marchio speciale di speciale disperazione / Chi tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi / Per consegnare alla morte una goccia di spendore / di umanità, di verità. (da Smisurata preghiera, Anime salve, 1996)
- Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita / debba in qualche modo incominciare una chitarra. (da Amico fragile, 1975)
- Quei giorni perduti a rincorrere il vento / a chiederci un bacio e volerne altri cento. (da Amore che vieni, amore che vai, 1966)
- Si sa che la gente dà buoni consigli / sentendosi come Gesù nel tempio / si sa che la gente dà buoni consigli / se non può più dare cattivo esempio. (da Bocca di rosa, 1967)
- Io mi dico è stato meglio lasciarci / che non esserci mai incontrati. (da Giugno 73, 1975)
- C'è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo. (da Il bombarolo, 1973)
- Cari fratelli dell'altra sponda / cantammo in coro giù sulla terra / amammo in cento l'identica donna / partimmo in mille per la stessa guerra / questo ricordo non vi consoli / quando si muore, si muore soli . (da Il testamento, 1963)
- Lei sa che ogni letto di sposa / è fatto di ortica e mimosa. (da La canzone di Barbara, 1968)
- Da bambino volevo guarire i ciliegi/ quando rossi di frutti li credevo feriti. (da Un medico, 1971)
11 December 2006
Fabrizio De Andre'
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment